Restauro tappeti persiani: amare il proprio tappeto

Restauro tappeti persiani, ripristinare la bellezza originale. Nel corso del tempo, in ogni tappeto, le frange si potrebbero consumare, i bordi rompersi, il vello cedere nelle zone più usurate. Restaurare un tappeto significa preservarne, nel tempo, valore e bellezza. Restaurare un tappeto è importante non solo per mantenere il suo valore negli anni, ma anche per rispettare il sapiente lavoro dell’artigiano che l’ha annodato. 

Il restauro dei tappeti, chiamato anche rilanatura o rimpelo, è l’intervento di ricostruzione tappeto danneggiato che si presenta con dei buchi o parti mancanti del vello del tappeto. Se la trama, l’ordito e il vello del tappeto si sono deteriorati per effetto delle tarme, della cenere di sigaretta o di un prolungato sfregamento, i conseguenti buchi e strappi si possono restaurare e si può far riacquistare al tappeto l’aspetto iniziale: ma è un lavoro che compete esclusivamente ai restauratori specializzati.

Ricordate che il tappeto va lavato prima di essere riparato. Ciò è necessario innanzitutto perché i colori delle fibre e del vello del tappeto e la dimensione reale del danno si distingua meglio se iI tappeto è pulito, e in secondo luogo per motivi d’igiene e per il rispetto dovuto al restauratore.

Restauro tappeti persiani antichi o di nuova fattura

Che sia antico o di nuova fattura, la natura dei materiali che compongono il tappeto produce inevitabilmente, negli anni, dei processi di deterioramento del manufatto stesso. Restaurare un tappeto è importante non solo per mantenere il suo valore negli anni, ma anche per rispettare il sapiente lavoro dell’artigiano che l’ha annodato. Ogni tipologia di manufatto richiede un intervento diverso, realizzato a regola d’arte, personale altamente specializzato si prenderà cura del tuo tappeto.

Durante il restauro il tappeto viene riparato con lo stesso nodo con il quale era stato originariamente creato (senneh o ghiordes). Vanno rispettate anche altre caratteristiche della tessitura originale: per esempio, il numero delle trame.

In linea generale possiamo comunque distinguere gli interventi principali nella pratica del restauro tappeti persiani:

• Ripristino dei bordi che col tempo si logorano facilmente in quanto più esposte.
• Restauro e ripristino delle frange consente di preservare l’integrità del tappeto, evitando di modificare in alcun modo la sua geometria. Con questi interventi il tappeto resterà delle stesse dimensioni ma ricomparirà la frangia come nuovo.
• Reinserimento del vello consente il ripristino di zone mancanti di vello del tappeto, in caso di usura o danneggiamento da tarme.
• Riparazione tagli, buchi e strappi riporta il tappeto alle origini con la riproduzione perfetta dei disegni originali.
• Colorazione e decolorazione consente di ripristinare colori e sfumature oppure la giusta colorazione.
• Rasatura permette di ottenere una superficie omogenea e ridona al tappeto lo splendore di un tempo

Ricostruzione di un tappeto persiano

Come detto precedentemente, durante il processo di restauro, si seguono alcune regole fondamentali. Il tappeto viene riparato con lo stesso nodo con il quale era stato originariamente creato (senneh o ghiordes). Vanno rispettate e garantite anche altre caratteristiche della tessitura originale: per esempio, il numero delle trame. Una volta finita l’annodatura, vengono tagliati i peli del vello con forbici dalle punte ricurve. Il taglio viene praticato alla stessa altezza dell’ originale. Solo dopo questa operazione,  si stira il retro del tappeto per far assestare perfettamente tutti i nodi.

Se la parte danneggiata è piccola, è possibile restaurarla ispirandosi direttamente al disegno delle parti speculari del tappeto, ma se è grande si deve procedere all’annodatura dopo aver costruito un modello in carta del disegno. Le fibre utilizzate per la ricostruzione del tappeto danneggiato, come è ovvio, devono essere uguali per colore e materiale a quello del tappeto. Le parti scolorite si possono tingere con matite dai colori permanenti (pennarelli): ma si tratta senza dubbio di una soluzione temporanea poiché, dopo un po’ di tempo, altre fibre si deterioreranno e scoloriranno, rendendo particolarmente evidenti quelle colorate con i pennarelli.

Haravi: oltre 30 anni di restauri professionali

Prendersi cura dei propri complementi di arredo è un must, soprattutto se si ha il desiderio che durino nel tempo. Ogni giorno, dalle 9 del mattino, i nostri maestri persiani sono all’opera: studiano il singolo caso (il tappeto) e, a seguito di un’analisi attenta, passano dalla teoria all’applicazione pratica. È un lavoro in divenire, le cui tecniche migliorano di giorno in giorno.

Il restauro nel rispetto del tappeto, viene valutato attentamente e poi eseguito da Maestri Orientali professionisti del settore. Grazie all’esperienza maturata nel corso degli anni, ci siamo specializzati nella riparazione e nel restauro di tappeti antichi, moderni e Kilim.