Lavaggio professionale dei tappeti persiani: ravvivate la bellezza della vostra casa. Sono sempre stato un…
Turkmenistan: una tra le più pregiate manifatture di tappeti orientali.
Turkmenistan: parliamo davvero di una tra le più pregiate manifatture di tappeti orientali? Nel nostro magazine, spesso parliamo e commentiamo le più antiche tradizioni manifatturiere in tema di tappeti. Secondo un’antica tradizione risalente all’XI secolo, l’origine del termine “turkmeno” deriverebbe dal persiano tir – pronunciato dai turchi tür, che significa “freccia” – e da kàmon, pronunciato keman dai turchi, che sta per “arco”.
I persiani, dunque, avrebbero attribuito ai turkmeni questo nome per indicare che essi erano degli esperti arcieri. Con il tempo, le popolazioni turche avrebbero dimenticato il significato della parola e avrebbero confuso il suffisso man (poi diventato men) con la parola turca che significa “io” (in gran parte delle lingue turche, infatti, turkmen significa “io sono turco”). Tra le più pregiate manifatture di tappeti orientali, i tappeti dell’area turcomanna sono sicuramente degni di nota. Una delle caratteristiche principali dei tappeti della regione del Turkmenistan, sono i colori. Questi tappeti sono facilmente riconoscibili dai tipici colori generalmente scuri come bruniti, rossi e bordeaux. Addirittura, nei pezzi più antichi (realizzati prima del 1917, anno dell’inizio della Rivoluzione di Ottobre) si è soliti trovare anche un tocco di arancio vegetale.
Turkmenistan: di quali tappeti parliamo?
Quando si parla di tappeti turkmeni si parla di diversi tappeti annodati. Differenti tappeti creati in varie zone, tra cui Uzbekistan, Turkmenistan, Turkestan orientale, Afghanistan e Beluchistan.I tappeti turkmeni comprendono i tappeti Basjir, Salor, Tekke, Tjaudor e Yomut, tutti esempi di un tipo di tappeto che un tempo si chiamava Buchara.
I più famosi distretti turkmeni per la produzione di tappeti sono Ashkabad, Bakharden, Gueok-Tepe, Kizyl-Arvat e Merv, per nominarne alcuni. Tra i tappeti turkmeni vengono solitamente annoverati anche quelli Turkestan orientale.
Ciò che distingue i tappeti turkmeni è, tra le altre cose, il fatto che quasi sempre presentano un ordito di lana, motivi göl ripetuti e spesso hanno ampi bordi sul lato corto e non su quello lungo. L’intera gamma del rosso, dal viola al marrone, è il colore dominante. Tekke-Bochara, Ersar, Tschoval, Beshir e Jolam-Bocharaband sono tutti esempi di tappeti turkmeni.
Questi tappeti persiani vengono realizzati dalle tribù turkmene. Precedentemente, i tappeti in vari formati servivano alle tribù nomadi per attrezzare le loro tende. C’erano, quindi, tappeti utilizzati come rivestimento del pavimento, come tende e borse, che consistevano in questi tessuti annodati a mano. Il colore rosso domina soprattutto nella sua sfumatura rosso robbia.
Dalle origini ad oggi, un elemento di design unico
Nel loro design e nei colori utilizzati, gli antichi tappeti turcomanni raccontano molto delle popolazioni che abitavano quella regione e del loro modo di vivere. l tappeto non era solo un elemento decorativo. Era invece, con ogni probabilità, l’elemento più importante della vita domestica delle popolazioni nomadi dell’area. Ogni angolo delle tende che le famiglie abitavano era rivestito e decorato con un tappeto dedicato. C’erano naturalmente tappeti al suolo, per isolare il pavimento dal terreno, ma c’erano tappeti anche sulle pareti e sugli infissi. I tessuti erano usati anche per dividere i vari ambienti della tenda, e ce n’erano di speciali usati per accogliere gli ospiti.
Gli antichi tappeti di lusso turkmeni hanno colori intensi e caldi. Le tonalità predominanti sono quelle della gamma dei rossi e dei marroni, ottenuti tingendo la lana principalmente con la robbia. A esaltare ancor di più l’intensità del colore rosso è l’uso di accenti blu e beige, colori ottenuti da erbe tintoree o usando lane grezze.
I motivi decorativi caratteristici sono forse l’elemento che più distingue i tappeti di lusso turcomanni da quelli realizzati in altre regioni dell’Asia. Nei tappeti tessuti e intrecciati a mano dalle donne turkmene e uzbeche sono stati usati prevalentemente i motivi a gul o i motivi mirhab.
Comer riconoscere un tappeto “Turkmenistan”
Un elemento che permette di riconoscere un tappeto turcomanno è la presenza di un ampio bordo decorato sul lato corto del tappeto. Il motivo centrale non è circondato da un bordo decorato su tutti i lati, ma occupa tutta la superficie del tappeto nella sua larghezza, mentre è affiancato da un bordo soltanto nei lati più corti. È una costruzione davvero particolare e molto caratterizzante.
I tappeti conosciuti come Bukhara sono certamente i più pregiati tra quelli realizzati nella regione turkmena e uzbeca. Prendono il nome dell’omonima città uzbeka e sono il frutto della tradizione portata avanti dalle popolazioni nomadi, a cui si sono aggiunte le influenze delle dominazioni turche, mongole e russe.
I più pregiati tappeti turkmeni sono realizzati interamente a mano, con nodi fitti che creano raffinati motivi geometrici. Il materiale che li compone è la lana o un mix di lana e seta. Per il loro design caratteristico e i colori caldi, i tappeti di lusso turkmeni sono la scelta giusta per impreziosire un ampio salone arredato in stile classico. La loro unicità dà sicuramente un tocco di classe agli spazi e arreda l’ambiente casalingo conferendogli una spiccata personalità.